La Giardia, quel parassita antipatico.
La Giardia è un parassita intestinale che può colpire i nostri amici a quattro zampe molto diffuso, più di quanto si creda. In casi molto rari può anche essere trasmessa all’uomo, in questi casi è detta zoonosi. Fortunatamente, sia negli animali che nell’uomo, è spesso asintomatica e ben tollerata.
Ma come si trasmette?
La trasmissione avviene per via oro-fecale e cioè attraverso l’ingestione di acqua o terra contaminata. Un parco, un giardino o un ambiente frequentato da molti cani può essere e rappresentare un luogo di contaminazione. I sintomi più gravi li presentano i cuccioli per via di un sistema immunitario più debole o i cani più vecchi o quelli che soffrono di altre patologie concomitanti.
Il più delle volte però è anche vero che si tratta di una malattia asintomatica.
I sintomi della Giardia sono:
- Diarrea intermittente;
- Feci mucose maleodoranti con presenza di striature di sangue;
- Dimagrimento;
- Vomito;
- Stentato accrescimento
Con il test (metodo d’analisi ELISA) su campioni di feci, il veterinario sarà in grado di emettere la diagnosi.
In caso di test positivo alla Giardia per poterla debellare bisognerà trattare il nostro cane con dei farmaci specifici , prescritti dal medico veterinario. Purtroppo il parassita può ripresentarsi più volte nonostante il loro utilizzo proprio perché è molto diffuso in diversi ambienti.
La somministrazione di fermenti lattici è molto utile per dare un buon supporto alla terapia, ma attenzione è importantissimo che non vengano usati fermenti lattici umani perché rischierebbero di peggiorare la situazione: meglio usare quelli appositi.
È bene anche disinfettare tutte le zone a contatto con le feci infette e, soprattutto, l’ambiente dove vive il nostro cane. Le feci vanno sempre raccolte in maniera tempestiva per evitare ulteriore contaminazione. Bisogna inoltre impedire al cane di ingerire le proprie feci o quelle di altri cani.
La Giardia e’ proprio un parassita ostile e difficile da debellare ma un’attenta ed accurata pulizia e sanificazione degli ambienti è sicuramente il miglior punto di partenza!
Non spaventiamoci o allarmiamoci comunque, alla fine al giorno d’oggi è un parassita curabile!
